Ma è proprio vero che il nuoto è uno sport completo?
Aggiornamento: 24 ago
Sì. E' vero.
Vediamo perché.
Il nuoto, indipendentemente dall’età del bambino/a stimola e favorisce moltissime reazioni. Ogni risposta sarà parametrata in base allo sviluppo cognitivo raggiunto dal bambino in quel momento. Significa che i benefici che elenchiamo sotto, sono validi per ogni bambino, la differenza sarà nella declinazione, questa sì dipendente dall’età e dal grado di sviluppo cognitivo e motorio raggiunto dal piccolo.
Stare in acqua favorisce il corretto sviluppo fisico
Tutti i muscoli del corpicino lavorano intensamente: braccia, gambe, addominali, il tutto in modo coordinato.
Il corpo deve “riabituarsi” a stare immerso in un fluido, dove cambiano le coordinate di riferimento: come mai sono così leggero? Se spingo in basso l’acqua mi sembra di alzarmi e volare? come respiro in modo da non bere acqua ma aria?
Compito dell’adulto sarà spiegare tutte queste differenze e dimostrare come si possono sfruttare per fare ad esempio delle magnifiche capriole o scomparire sotto l’acqua. Basterà poi aggiungere dei movimenti, anche semplici, e la complessità dei movimenti, tutti coordinati fra loro, aumenterà, costruendo così un’ottima palestra per il corpo e la mente dei piccoli.
Nuotare ci rende più intelligenti?
Difficile rispondere a questa domanda. Quello che possiamo affermare è che gli stimoli forniti dall’ambiente acquatico sono utili sia per il corpo che per il cervello, perché galleggiare mette in “pista” capacità motorie multiple. E poi avete osservato la soddisfazione di un bambino che riesce a stare in acqua con il solo ausilio di un galleggiante? Impagabile!
Una volta raggiunto questo stadio di tranquillità e fiducia con l’istruttore, si può lavorare molto sul rapporto id fiducia e sull’autostima facendo leva sul fatto che, con un piccolo aiuto, si è stati in grado di padroneggiare un ambiente dove tutte le coordinate spazio-temporali sono differenti e da qui costruire altri movimenti/esercizi volti a raggiungere la piena autonomia nell’ambiente acquatico.
Qual'è l'età giusta per iniziare a nuotare?
Una volta effettuate le prime vaccinazioni di base, ogni momento è buono.
Pensateci un attimo: i bambini sono già abituati a stare immersi in un liquido, quindi con pazienza e con mano “sicura” occorre fare in modo che stare in acqua sia normale ed accettato dai bambini. Unica raccomandazione che la temperatura dell’acqua sia calda a sufficienza e si consiglia l’uso prima di entrare in acqua di apposite creme che proteggano la pelle dal cloro.
Buon bagno!